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Tre cammini estivi da fare in Italia e all'estero

Perché proprio questi tre? Perché li abbiamo fatti, e quindi possiamo consigliarteli; perché d'estate è bello andare a camminare dove fa meno caldo; perché ti porteranno attraverso alcuni paesaggi fantastici.


Ecco i tre cammini, in ordine di difficoltà crescente:


1. Cammino portoghese della costa


Costa portoghese

Il cammino portoghese è uno dei percorsi che compongono la vasta rete del Cammino di Santiago di Compostela, il pellegrinaggio per antonomasia. Quello completo parte da Lisbona, in Portogallo, e arriva a Santiago, in Spagna, per un totale di 621 km.


Noi però ti consigliamo una variante più corta: partire dalla città di Porto, a nord di Lisbona, e camminare lungo costa lungo la "Senda litoral", per approfittare del clima fresco e ventilato della costa oceanica. Da qui sono circa 8 tappe per Vigo e 12 tappe per Santiago.


Queste zone della penisola iberica ti affascineranno per la gastronomia, i vini, i paesaggi. Troverai località magiche in cui si respira la storia, come Valença e la basilica di Santa Luzia.


Consigliamo questa variante perché offre un cammino facile, ben segnato e senza particolari dislivelli. Le tue giornate saranno allietate dal vento, dai colori e i profumi della costa portoghese. Incontrerai molti baretti in cui bere dell'ottimo caffé oppure porto e altre prelibatezze locali.


Le possibilità di pernottamento per i pellegrini abbondano e così è possibile spezzare le tappe a piacimento; inoltre, si attraversano spesso paesini con supermercati e botteghe per comprare viveri.

I prezzi sono molto contenuti; il Portogallo è un paese poco caro. Inoltre la rete d'ospitalità dei cammini di Santiago permette di spendere relativamente poco per dormire.


Consiglio: ci siamo trovati bene negli ostelli della gioventù (pousadas de juventude), che hanno lo stesso prezzo delle accoglienze religiose, ma un livello un po' più alto. Spenderai circa 8-15 euro a notte, a volte con colazione inclusa.


Per avere la credenziale puoi contattare la confraternita di San Jacopo di Compostela di Perugia prima di partire oppure richiederla direttamente a Porto presso la cattedrale, ogni giorno dalle 9 alle 17:30.



Per trovare informazioni, contatti delle strutture altri numeri utili puoi consultare la guida delle Terre di Mezzo.



I nostri suggerimenti:


  • Da Porto vai verso la costa e passa per Foz do Douro. Questa traccia ti permette di uscire dalla città lungo mare e camminare su delle comode passerelle in legno. Si riconnette a un'altra variante del cammino all'altezza di Vila do Conde.


  • Per non sbagliarti puoi scaricare le app gratuite del cammino portoghese. Sono delle vere e proprie guide con contatti delle strutture e itinerari. Meglio scaricarle entrambe: una potrebbe avere strutture che l'altra non ha.


(in portoghese, inglese, spagnolo)


Buen Camino (in italiano)


  • Cerca di partire presto per viverti l'atmosfera del mattino. Ci saranno pescatori e surfisti, una parte integrante del paesaggio.


2. Il Kerry Way


Costa irlandese

Prati verdi pieni di trifogli e birrerie in legno in cui si suona e si canta mentre la birra Guinness scorre a fiumi: stiamo parlando dell’Irlanda, paese del nord-europa in cui troviamo un calore umano piuttosto speciale.


Il Kerry Way è un cammino che attraversa uno dei più bei paesaggi dell'isola. Comincia e finisce a Killarney, una destinazione turistica conosciuta, e attraversa la contea Kerry per circa 200 km in totale. Ci sono 9 tappe ufficiali, ma è possibile spezzarle a piacimento.


Il cammino passa per villaggi di pescatori come Cahersiveen e aree verdi ricche di cultura e storia, come Valentia Island. Sapevi che proprio qui è stata realizzata la prima connessione via cavo tra Europa e Nord-America, circa 150 anni fa?


La contea ospita le vette più alte d’Irlanda (parliamo però di soli 1000 metri), ma il Kerry Way ci gira attorno per proseguire attraverso paesaggi dolci, saliscendi, spesso con vista mare. I punti più alti sono 300-400 metri.

È uno dei cammini più percorsi d’Irlanda e per questo le strutture non mancano mai. Il costo del pernottamento sarà un po' più elevato rispetto al cammino portoghese.


Consigliamo di informarsi sul sito ufficiale (in inglese) :


oppure sul libro-guida del Kerry Way (in inglese).

Da sapere prima di partire:

  • Ci sono animali al pascolo lungo quasi tutto il cammino (pecore, capre, mucche).


  • Sui siti ufficiali il cammino viene suddiviso in 9 tappe, ma per rendere più piacevole l’esperienza consigliamo di spezzare qualche tappa.


  • In Irlanda piove molto spesso quindi portati sempre abiti anti-pioggia! Tuttavia, in estate il tempo è caratterizzato da una variabilità molto rapida che può rendere le giornate soleggiate e molto piacevoli. Per esempio, niente di più bello che vedere il sole illuminare i prati verdi appena bagnati da una pioggia estiva. Conosci i trucchetti del mestiere per rimanere sempre all’asciutto durante il cammino? Ne parliamo qui.


3. Sentiero della pace


Montagne trentino

Hai voglia di un'estate in cammino, hai paura dell'afa, ma non te ne vuoi andare dall'Italia? Allora questo cammino fa per te.


Il sentiero della pace si trova in Trentino ed è un sentiero della memoria. Attraversa quella che era la linea di frontiera tra Italia ed Impero Austroungarico durante la prima guerra mondiale.


Il cammino passa per fortezze e vecchie trincee, luoghi storici della grande guerra come il monte Pasubio e le 52 gallerie.


Questo percorso è perfetto per chi ama unire storia ed escursionismo. Ma attenzione: non sarà un sentiero facile perché presenta molti dislivelli e passaggi esposti. Tuttavia, puoi scegliere la difficoltà a tuo piacimento selezionando una parte del tracciato piuttosto che un'altra.


Qui puoi trovare qualche informazione su tappe e numeri utili:



Il tratto che ci è piaciuto di più è quello che va da Riva del Garda fino alla Valsugana (i tratti III, IV, V e VI cliccando sul link qui sopra).


Per esempio, unendo il tratto III (Valle di Ledro e Alto Garda) e il tratto IV (Rovereto e Vallagarina) potrete programmare un percorso relativamente facile che va da Riva del Garda fino a Rovereto in 5 tappe.


Andando invece avanti si trovano tappe abbastanza impegnative, con dislivello fino a 1500 metri, ma con panorami mozzafiato e luoghi storici molto suggestivi, quali il Monte Pasubio, dove vedrete le trincee italo-austriache praticamente intatte, la zona degli altipiani di Lavarone e Luserna, i monti della Valsugana.


Se vuoi viaggiare senza macchina, sappi che è facile arrivare ai punti di partenza e arrivo con i mezzi pubblici. Per esempio, potresti partire da Riva del Garda raggiungendola con l'autobus da Rovereto (servita da treni), per poi camminare fino all'altopiano di Folgaria e tornare a Rovereto o Trento con un autobus.


Per informazioni in versione cartacea potete consultare questa guida della collana "Cammini".


I nostri suggerimenti:


  • Prima di partire, allenati facendo camminate di almeno 10 km con 300-500 m di dislivello ogni due-tre giorni, con addosso uno zaino di circa 5-7 kg.


  • Porta con te tanta acqua: potrebbero esserci poche fontane o sorgenti quando ti trovi in zone di alta montagna (abbondano invece a bassa quota).


  • Non dimenticare l'abbigliamento anti-pioggia e uno strato termico: in montagna il tempo può cambiare in fretta.


  • Proprio perché il cammino si sviluppa su sentieri di alta montagna, è preferibile essere in compagnia.


  • Se vuoi rendere il viaggio un po' più avventuroso puoi portare con te una tenda e passare qualche notte all'aperto. Ricordati di mettere la tenda al tramonto e toglierla poco dopo l'alba: in quel caso non è considerato campeggio, ma bivacco, ed è una pratica tollerata.


Considerazioni finali


Ti abbiamo consigliato tre cammini da fare l'estate, sia all'estero che in Italia. Lungo questi cammini troverai aria più fresca grazie all’altitudine o la posizione geografica.


Nei due cammini all’estero puoi conoscere il cuore rurale di due paesi meravigliosi, il Portogallo e l'Irlanda. In quello italiano puoi viverti l’alta montagna nella stagione migliore, quando in quota fa un po’ più fresco che in valle o in pianura.


In generale, a prescindere dal cammino che sceglierai, ti diamo un consiglio sincero: rallenta, prenditela con calma e metti in programma di fermarti un giorno o due nei luoghi più belli per visitarli e spezzare il cammino. Non fare l’errore del camminatore “ligio” che si sente in dovere di camminare ogni giorno. In fondo, non è una gara, ma un'occasione di riconnetterti con il tuo sè più profondo.


A volte troverai paesi e città con veri tesori da scoprire, come cattedrali, musei, parchi e zone ricreative. Non visitarli in quelle misere due ore serali prima di andare a cena! Regalati una bella pausa, fermati una giornata per immergerti nel paesaggio che ti circonda.


Visita musei, leggi un libro, parla con le persone del luogo: la qualità della tua esperienza lieviterà come il pane.


Buon cammino,


Elisa e Walter





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