Entrando a Modica ci siamo imbattuti in Valerio Petralia, Angelo Cavallo, Paolo Segreto e altri volontari dell'associazione “La Via delle Collegiate”.
Sono mossi dal desiderio di promuovere il patrimonio storico e artistico non solo delle tre chiese collegiate San Pietro, San Giorgio e Santa Maria di Betlem, ma di tutta la città.
“Dietro ogni dettaglio di queste chiese c’è una storia da capire e raccontare,” ci dice Valerio.
Il loro lavo però non si limita a svolgere ricerca storica; vorrebbero anche costruire aree museali e tenere viva la cultura modicana risvegliando apprezzamento e stupore.
Quest’incontro fortuito ci ha permesso di fare una cosa che non avevamo mai fatto, suonare il maestoso organo di una chiesa madre.
E non solo. Ci ha fatto vedere che ognuna di queste è più di una chiesa: è un luogo d’incontro con visitatori dal mondo, un luogo di scambio di saperi e arti.
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